lunedì 14 dicembre 2009

Malthusiani natalizii

Il Natale è quella cosa
che ci rompe i coglioni:
tutti quanti sono buoni
e non fanno i cazzi lor.



Gesùbambino è quella cosa
che ti nasce per Natale,
nella greppia sua frugale;
noi mangiamo il panetton.

2 commenti:

  1. Già mi stavo chiedendo a cosa fosse dovuta questa prolungata assenza quando oggi, gaudium magnum(1), ben due, diconsi ***due***, malthusiani. Il tema del natale consente una settimana abbondante per provare a rispondere in rima, anche se al momento la mia vena sembra esaurita. Chissà se c'è un legame tra l'estro poetico e il raffreddore?
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    1) dev'essere il nome di uno champagne, forse avrei dovuto metteci le maiuscole.

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  2. È il natale è quella cosa
    che il papa(0) in televisione
    ti da la benedissione(1)
    viva viva Berluscon!(2)(3)

    0) si può, forse mettere l'accento sulla seconda "a", come fosse papà, per questioni eufoniche. No non ho idea di cosa voglia dire "eufoniche" ma è da tanto che volevo usare questa parola sentita a un convegno di rabdomanti.
    1) i padagni dicono così, penserete mica che i padagni possano sbagliare?
    2) il più amato dai 'tagliani, padagni compresi; certo anche naziRatzi è molto amato.
    3) in alternativa si potrebbe dire: grazie tante Berluscon!

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